Regionali. Laura Paleari: “La vera cura efficace non può prescindere dalla ricerca”

Laura Paleari, ricercatrice.

Laura Paleari è una ricercatrice dell’Istituto tumori del San Martino. Precaria da 14 anni, attualmente si occupa di target terapeutici per il cancro alla mammella: per i non tecnici, raffina in anticipo le cure che i malati assumono.

Per inciso, il tumore del seno colpisce 1 donna su 10. È il tumore più frequente nel sesso femminile e rappresenta il 25 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne. In Italia ne sono diagnosticati quasi 40 mila casi all’anno.

Laura mi racconta con due parole la missione del suo mestiere: “La vera cura efficace non può prescindere dalla ricerca.”

Dal 2001 come portavoce del coordinamento precari della ricerca lotta per far ascoltare le rivendicazioni dei lavoratori agli interlocutori istituzionali di turno.

Quali sono i punti principali del vostro programma?

I punti principali sono: acqua pubblica, reddito sociale, energie rinnovabili e nuove tecnologie. No al nucleare, scuola e sanità pubbliche con termine dei finanziamenti al privato, laicità e diritti per tutti. Pochi punti ma sostanziali e concreti. Infatti la realizzazione di tutti e cinque avrebbe, nell’immediato, un effetto sulla qualità della vita della popolazione ligure in termini economici e sociali. Leggi tutto “Regionali. Laura Paleari: “La vera cura efficace non può prescindere dalla ricerca””

Share

SICUREZZA: isteria collettiva o realtà? Intervista a Francesco Scidone, assessore alla città sicura di Genova.

Nell’Italia del XXI secolo gli assessorati alla sicurezza sono spuntati come funghi, ogni comune, anche il più piccolo, sembra aver trovato un nuovo vigore legislativo nelle ordinanze che regolano questa materia. Ma in concreto, che significa amministrare una collettività in nome della sicurezza? Sono giustificate le intromissioni nella sfera privata dei cittadini che vedono sacrificati sempre più spazi di libertà a favore di questa bulimia normativa o si tratta al contrario di un necessario adeguamento dei comportamenti di gruppo a un nuovo rigore morale che genera come risultato un nuovo modello di vita pubblica?

Francesco Scidone

Il Secolo 21 lo chiede a Francesco Scidone assessore IDV alla città sicura di Genova.

Leggi tutto “SICUREZZA: isteria collettiva o realtà? Intervista a Francesco Scidone, assessore alla città sicura di Genova.”

Share

Per uno studio dei manifesti elettorali delle regionali 2010

SANDRO BIASOTTI

A Marzo 2010 gli elettori liguri saranno chiamati alle urne per scegliere il loro rappresentante, il Governatore regionale. Sono partite infatti di buon tempo le rispettive campagne di marketing politico per destare interesse, accaparrarsi le simpatie, informare gli elettori sulle eventuali

Il pensionato Mario sta con Burlando

differenze delle rispettive liste. Insomma gli esperti di comunicazione dei rispettivi schieramenti hanno messo in campo le loro competenze sfornando i manifesti che in questo periodo di attesa saranno il vettore dei messaggi della compagine del centro sinistra ( Burlando) e della compagine del centro destra ( Biasotti). Leggi tutto “Per uno studio dei manifesti elettorali delle regionali 2010”

Share

Genova-Pavia andata e ritorno. Quando un sindaco si deve dimettere?

Torniamo un pò indietro nella cronaca cittadina. Stefano Francesca ex portavoce di Marta Vincenzi, indagato insieme ad altri esponenti del mondo politico genovese, per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e turbativa d’asta,  non rappresenta la città. Così si espresse Donna Marta quando in consiglio comunale non volle rassegnare le proprie dimissioni, perché troppo facili.  (Vedi articolo)

La Vincenzi e Francesca prima di Mensopoli ( Foto La Repubblica)

Una riflessione propone allora Il Secolo 21 ai suoi lettori, ma il sindaco di una città deve conoscere e poter garantire l’integrità dei suoi collaboratori? Com’è possibile che la Vincenzi abbia rimosso ogni responsaibilità, quando il suo portavoce, Stefano Francesca, venne arrestato? Leggi tutto “Genova-Pavia andata e ritorno. Quando un sindaco si deve dimettere?”

Share

Retoriche disumane. Di Marco Revelli.

Ormai è chiaro, la campagna elettorale il governo la fa così. Con l’ostentazione pubblicitaria dei respingimenti. Con l’evocazione impudica dell’apartheid. Con l’esibizione della durezza «senza se e senza ma» – anzi, con l’invito esplicito a essere «cattivi» – contro i migranti. Insomma, mettendo in gioco quella risorsa potentissima sul piano emotivo e pericolosissima su quello civile, costituita dalle «retoriche del disumano». E spingendoci così sempre più giù su quel piano inclinato della civiltà e dei diritti lungo il quale ormai da anni, l’Italia sta cadendo. Leggi tutto “Retoriche disumane. Di Marco Revelli.”

Share